Nel cuore dell’estate, il Salento ribolle dei ritmi e delle sollecitazioni inconfondibili che animano la terra pugliese. Tammurriate e danze sfrenate scuotono la collana di città della Grecìa Salentina, la regione dell’entroterra che più di tutte mantiene intatto il legame con le tradizioni del passato.
Ed è qui che prende vita la Notte della Taranta, il festival della musica popolare salentina dedicato alla tradizione. Una serie di concerti gratuiti e serate a tema in cui la pizzica diventa protagonista e si fonde con la musica sinfonica e il jazz in un trionfo di contaminazioni musicali. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere, che il 22 agosto richiamerà a Melpignano, tappa finale del festival itinerante, decine di migliaia di spettatori.
“La Notte della Taranta è il recupero della tradizione nella civiltà urbana, dell’accoglienza, dell’aggregazione, del riordinamento rispetto ad alcuni temi, attraverso gli elementi più importanti della musica: la parola, il suono, il gesto, la danza.”
Lo ha detto Enzo Avitabile, uno degli artisti che sarà sul palco del Concertone finale a Melpignano (Le) il 24 agosto e che ieri in sala prove al Centro Polivalente di Zollino ha provato insieme all’Orchestra Popolare.
Dove Alloggiare
Non perderti l’evento! Trova subito una comoda sistemazione