Nel cuore della Campania troviamo una terra tutta da scoprire: l’Irpinia. Un territorio unico immerso nella natura e nella semplicità, dove regna la pace, l’accoglienza e l’ottima qualità dell’enogastronomia. Per i cultori del buon bere consigliamo di vivere uno dei percorsi enogastromonici in Irpinia, alla scoperta delle espressioni di eccellenza della viticultura campana e nazionale.
L’Irpinia vanta un patrimonio enogastronomico unico. Tanti i riconoscimenti di qualità: dai vini DOCG e DOC agli oli DOP, passando per i tanti prodotti IGP. Una regione rinomata soprattutto per la qualità dei suoi vitigni e per la produzione di vini unici quali il Fiano, il Greco e il Taurasi. Questi sono gli unici DOCG della Campania!
Tra tanti panorami, ampie valli e filari di viti potete incominciare il vostro itinerario enogastronomico partendo dalla città che ha dato il nome al primo DOCG dell’Italia meridianale: Taurasi. E’ il comune che presenta più filari e tante cantine cui fare visita. Molto carino il centro storico e il castello normanno. Da qui potete spostarvi a Tufo, cittadina famosa per la produzione del Greco, uno dei vitigni più antichi. Un vino decantato da Plinio con i suoi vitigni che originariamente erano coltivati nell’antica Pompei.
Altro step del nostro percorso enogastronomico è Atripalda, alla scoperta del Fiano. Poco distante da questa cittadina c’è anche Sorbo Serpico. Tra queste due località troviamo una delle cantine più interessanti del panorama enogastronomico campano: i Feudi di San Gregorio. Un’azienda nata nel 1986 e tutt’oggi è il marchio simbolo della viticultura campana e dell’intero meridione. Nella zona di Sorbo Serpico troviamo sia i vigneti che la cantina. Qui hanno recuperato alcune delle viticulture autentiche del territorio e ne hanno saputo valorizzare le peculiarità e le unicità.
La cantina è una vera e propria dimora del vino: ci si ritrova subito in un ambiente unico con una lunga barricaia di vini rossi, lo spazio dedicato agli spumanti e spazi dedicati alla cultura del vino. L’azienda Feudi di San Gregorio vanta riconoscimenti nazionali ed internazionali per la produzione di Greco di Tufo, Taurasi e Fiano di Avellino. Ad esempio, il Pietracalda Fiano di Avellino DOCG 2012 ed il Piano di Montevergine Taurasi Riserva DOCG 2008 sono stati inseriti nella guida “Duemilavini” dell’Associazione Italiana Sommelier – Bibenda, che gli ha riconosiuto i “Cinque Grappoli 2014″. Ma, nel tempo, l’azienda ha investito anche su altri vitigni autoctoni delle zone limitrofe,come la Falanghina ed il Lacryma Christi del Vesuvio.
I Feudi di San Gregorio propongo varie tipologie di visite alla cantina e ai vigneti, per vivere tutte le fasi della lavorazione e affinamento dei vini. Dalle semplici visite con degustazione (10-15€) alle visite con pranzo o cena la ristorante stellato Michelin “Marennà” (60-80€).
Andare oltre il concetto di “cantina”, questo è l’obiettivo dei Feudi di San Gregorio. Percorsi suggestivi che vi porteranno alla scoperta del territorio, dei vitigni e di tutto il ciclo dell’uva.