A pochi passi dalla gioiosa ed estiva San Vito Lo Capo, la Riserva Naturale Orientata di Monte Cofano si trova all’estremità nord-occidentale della costa della Sicilia, in provincia di Trapani. Un territorio di 537 ettari tra il Golfo di Bonagia e il Golfo di Cofano, dove troviamo il promontorio di Monte Cofano, alto 659 metri, ricco di sentieri per chi ama il trekking o la mountain bike e dove è possibile anche provare l’emozione del parapendio.
I rilievi terrestri sono ghiotte pietanze per chi ama confrontarsi con le grandi altezze, e la Sicilia occidentale possiede un’orografia del terreno e delle condizioni climatiche favorevoli per poter volare tutto l’anno. I contrasti di questa terra, che alterna paesaggi marini e montuosi, sono uno spettacolo della natura che dall’alto può essere vissuto sia dai più esperti appassionati di volo libero, che da chi vuole provare questa esperienza senza dover esserne necessariamente il pilota.
Istruttori esperti di parapendio vi offriranno le attrezzature esatte per lanciarvi in volo ed ammirare le bellezze di Monte Cofano da soli o in due. C’è infatti anche la possibilità di volare in tandem (parapendio biposto) con degli istruttori specializzati e certificati. In questo caso non è richiesta nessuna attrezzatura particolare, basta un abbigliamento sportivo, scarpe da ginnastica ed un giubbotto, se vi trovate lì in inverno.
Se passeggiare nel cielo però non è proprio il vostro obiettivo, nessun problema, anche il trekking leggero o la mountain bike sono una buona idea per visitare la Riserva di Monte Cofano. Questo luogo incontaminato, raggiungibile dai paesi di Custonaci o Castelluccio, dalla sua vetta a sud offre una bellissima vista su Trapani, Erice e le isole Egadi. Da visitare anche le numerose grotte, fra cui la Grotta di Mangiapane, in cui ogni anno viene allestito il presepe vivente di Custonaci, scelta anche dal regista del Commissario Montalbano per alcune scene de “Il Ladro di Merendine”.


Sul versante settentrionale del monte poi, raggiungibile attraverso una strada sterrata lunga un paio di chilometri, si trova la Tonnara di Monte Cofano, dove è posta una delle due torri, che servivano come difesa dai pirati turchi, situate all’interno della Riserva. Infine, se vi trovate lì durante la stagione buona per far un bagno, oltre alla vicina e imperdibile Riserva dello Zingaro, vi consigliamo la piccola baia di Cornino, un’insenatura marina in prossimità dell’ingresso della Riserva, dal mare cristallino.


Come sempre, l’Italia offre arte e spazi naturali degni di essere visti e conservati nel cuore.