Una delle esperienze uniche e più genuine che si possono provare passeggiando per le vie del centro storico di Napoli è sicuramente costituita dallo street food, la cucina di strada. Lo Street Food a Napoli è espressione di una cultura gastronomica ricca, che affonda le sue radici nelle diverse dominazioni che si sono susseguite nel corso degli anni e che si mescola con la creatività del popolo partenopeo. In quest’articolo vi accompagniamo in un breve e intenso viaggio alla scoperta dello Street Food partenopeo.
Oggi lo Street Food a Napoli è caratterizzato dalle vetrinette che si incontrano sui marciapiedi fuori alle pizzerie e alle friggitorie. Non è più come tempo fa, quando si trovavano i venditori ambulanti agli angoli delle strade. Ma ciò non toglie comunque nè qualità nè quantità all’offerta gastronomica a cui è possibile accedere passeggiando tra le vie di Napoli. Le strade sono piene di pizze e fritture di vario genere, crocchè, paste cresciute e zeppole.
Naturalmente, trovandoci nel regno della pizza, quest’ultima viene considerata il “cibo da strada” preferito dai napoletani e dai turisti. La pizza da asporto ha una grandezza diversa da quella classica. E’ più piccola e condita con pomodoro, mozzarella e basilico. Si mangia piegandolo in quattro o a fazzoletto, ovvero a “portafoglio”. Una sua variante può essere quella prodotta con un impasto più dolce o la classica “Parigina” (o “francesina”), via di mezzo tra pizza e rustico, è praticamente una focaccia quadrata.
Ma per molti la protagonista dello Street Food partenopeo è la Pizza Fritta. due dischi di pasta farcita con ricotta, cicoli, salame, mozzarella e pomodoro, fritta in abbondante olio bollente. Simpatico osservare la sua preparazione e la sua cottura: durante la frittura si gonfia d’aria e diventa enorme. Uno dei locali maggiormente consigliati per la pizza fritta è Masardona, nel quartiere delle Case Nuove.



