La Sicilia in un giorno di Pasqua

Visitare la Sicilia in un giorno di Pasqua significa scoprire tradizioni davvero uniche e singolari. Qui ve ne racconterò alcune, sperando che possano essere uno spunto per poter scegliere la destinazione sicula che più vi incuriosisce.

Magari state pensando di trascorrere un giorno di Pasqua in Sicilia. Beh, l’idea è nient’affatto malvagia… infatti quello di Pasqua è proprio il periodo d’oro per visitare l’antica Trinacria. Qui vi aspettano temperature miti, campagne in fiore e i tanti particolarissimi riti siculi della Settimana Santa.

Agrigento – Archi di Pasqua di San Biagio Platani

Archi di Pasqua San Biagio Platani Agrigento

Chi pensa a Agrigento pensa sempre alla magia della Valle dei Templi. Ma forse non sa che la terra agrigentina custodisce anche una tradizione pasquale assolutamente da scoprire: gli Archi di Pasqua di San Biagio Platani. Vediamo se vi piace: due confraternite, quella della Madunnara e quella della Signurara si lanciano in una competizione creativa che appassiona e coinvolge l’intero paese, in quest’occasione diviso in due fazioni, ognuna rappresentata appunto da una confraternita. Ogni confraternita s’incarica di allestire una porzione del corso cittadino con gli Archi, che verranno installati durante la notte del Sabato Santo, ma alla cui lavorazione i partecipanti si dedicano da mesi e mesi prima dell’evento. Canne, alloro, datteri, pane e asparagi sono la materia prima a cui la fantasia e l’estro umano darà meravigliose forme di arco, cupola o campanile per creare insieme il risultato finale: una chiesa lunga un corso, dove nel giorno di domenica Maria e Gesù s’incontreranno al termine di una processione.

Trapani – Processione dei Misteri

Trapani Processione dei Misteri

Semplicemente, una grande emozione. La Processione dei Misteri di Trapani è una delle più lunghe e antiche celebrazioni religiose d’Italia. Ha inizio alle 2 del pomeriggio del Venerdì Santo, per poi continuare per quasi 24 ore. Sono più o meno 4 i secoli di vita di questa tradizione di matrice spagnola. Artigiani trapanesi del XVII e XVIII secolo hanno creato le 20 opere statuarie, i Misteri, che vengono portate ogni anno in processione attraverso la città, tra tante luci, suoni e colori. Ci vogliono almeno dieci uomini per trasportare un Mistero. Tutto comincia e si conclude nella barocca Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio.

Palermo – La Pasqua Bizantina di Piana degli Albanesi

Palermo Pasqua bizantina di Piana degli Albanesi

La Pasqua Bizantina di Piana degli Albanesi è uno degli eventi più importanti che hanno luogo nella provincia di Palermo. Dovete sapere che quella dell’Eparchia di Piana degli Albanesi, comprendente anche la Chiesa della Martorana di Palermo, rappresenta l’eredità più importante della Chiesa bizantina in Italia, un patrimonio di rilevanza internazionale e un modello di integrazione di fortissima attualità. Chi ha la fortuna di assistere alla Pasqua albanese Pashkët Arbëreshe – di Piana degli Albanesi capirà il valore, la magnificenza e il fascino della cultura di questa enclave orientale in terra di Sicilia. Si tratta di un rituale custodito e rimasto inalterato da ben cinque secoli. I festeggiamenti della Settimana SantaJava e Madhe – iniziano il venerdì antecedente la Domenica delle Palme con la Resurrezione di Lazzaro per finire la Domenica di Pasqua, Pashkët, con una sfilata delle donne vestite con costumi albanesi del XV secolo lungo Corso Kastriota, la benedizione, bekimi, dei papàs alla popolazione e la distribuzione delle uova rosse.

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