Un’emozione unica, un tuffo tra cielo e terra a 1000 metri di altezza, circondati dal paesaggio incantevole delle Dolomiti Lucane, in Basilicata. Agganciati ad un cavo d’acciaio si “vola” a 120 km orari tra le vette di Castelmazzano e Pietrapertosa, punti di partenza e arrivo di un’esperienza adrenalinica: il Volo dell’Angelo. Una nuova visuale, insolita e ricca di emozioni per vivere il territorio.
Attrazione unica in Italia e in Europa, fruibile da maggio a settembre dalle cime di questi due borhi incastonati nella roccia, Castelmazzano e Pietrapertosa, già noti per essere tra i ” Borghi più belli d’Italia. Due le possibilità di viaggio. Una volta indossato il caschetto, cintura e ganci si può partire dalla tappa di “San Martino, nel comune di Pietrapertosa, a 1020 metri d’altitudine, fino a raggiungere Castelmezzano a 859 metri. In questo primo tragitto, della lunghezza di 1415 metri, si raggiunge la velocità massima di 110 km orari e chi riesce a tenere aperti gli occhi potrà ammirare lo spettacolo che offre il paesaggio visto da una prospettiva del tutto insolita ed esclusiva. Si “scivola” fra le cime e le spettacolari guglie delle Dolomiti Lucane.
Il secondo tragitto del Volo dell’Angelo, la linea “Peschiere“, parte da Castelmezzano a quota 1019 metri e arriva a Pietrapertosa a 888 metri. Qui la traversata è più lunga e più veloce: si toccano i 120 km orari. Circa 80 secondi di volo, pura adrenalina un una fruizione del tutto innovativa del territorio, del patrimonio ambientale, che risponde in pieno alle nuove esigenze del turista e del modo di intendere il tempo libero e la vacanza attiva. Nuove esperienze e nuove emozioni: qui si scopre la vera anima del territorio, in una fantastica avventura a contatto con la natura.
Da quest’anno sarà possibile fruire di quest’avventura anche in due, legati su un cavo d’acciaio in una sorta di volo combinato. Grazie a questa novità sarà possibile librarsi n volo in coppia. Anche i bambini sopra i 12 anni avranno la possibilità di “volare” accompagnati da un genitore o da un adulto.
L’abbigliamento dovrà essere comodo, sportivo. Infatti è necessario indossare scarpe chiuse ed è consigliato l’uso di occhiali, oltre ad una mise da montagna. Per le donne meglio indossare pantaloni, evitare zainetti e borse grandi (sono consentiti solo marsupi di piccola dimensione). Le videocamere e le fotocamere sono vietate: è possibile solo affittare quelle messe a disposizione dalla biglietteria e dal team che gestisce l’attrazione.
Ma il Volo dell’Angelo ci permetterà anche di vivere i due borghi con i piedi per terra. Con tutta calma si possono scoprire la storia legata ai Cavalieri Templari di Castelmezzano (tracce della loro presenza sono visibili nella toponomastica delle stradine e nello stemma comunale) o passeggiare nelle viuzze dell’Arabata, una piccola casbah, quartiere arabo di Pietrapertosa. Ma anche visitare il Parco Naturale Gallipoli Cognato e delle Dolomiti Lucane, uno dei più estesi del Sud e meta privilegiata per il birdwatching, trekking e amanti della mountain bike.
Per vivere le emozioni del Volo dell’Angelo è consigliata la prenotazione, possibile anche online, in base al calendario della stagione 2013.