A soli 7 km da Palermo, Monreale è una cittadina risalente al basso Medioevo, quando sviluppò il suo nucleo urbano accanto alla splendida e imponente Cattedrale. Il rinomato Duomo di Monreale fu costruito per il Re normanno Guglielmo II, che lo volle fortemente simbolico del suo prestigio come Re sulla terra, ed ultimato nel 1176.
Quest’opera monumentale è imperdibile se vi trovate in quelle zone della Sicilia occidentale: facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici – naturalmente il tutto è sempre soggetto al traffico palermitano non proprio scorrevole – potrete anche decidere di recarvi a Monreale in carrozza, godendo di un panorama suggestivo che avrà il suo climax quando sarete nel Duomo.
Dalle sue cupole infatti è assicurata una vista mozzafiato sulla Conca D’Oro, la pianura che circonda Palermo e i paesi limitrofi, la stessa offerta dal belvedere della città, a cui si accede dai giardini che costeggiano il chiostro della Cattedrale. Il fascino di questa meraviglia architettonica è indubbio: le absidi rivolte al mare, il chiostro con le sue colonnine intarsiate e la fontana a forma di palma, i mosaici interni, perfetto equilibrio fra cultura bizantina, architettura araba e stile normanno.
Sono proprio i mosaici una delle peculiarità per cui il Duomo viene ricordato, arte tradizionale che nel periodo normanno siciliano ebbe la sua massima espressione oltre che a Monreale anche a Palermo, con la Cappella Palatina e San Giovanni degli Eremiti, e a Cefalù con la sua Cattedrale.
La tradizione mosaicista è ancora così presente nel comune monrealese che è stata persino istituita una Scuola Statale d’Arte per il Mosaico. E’ così che vi troverete, una volta dentro il Duomo, ad ammirare il più completo ciclo di mosaici di tradizione bizantina che dalle navate, passando attraverso le absidi, condurranno il vostro sguardo verso la figura possente del Cristo Pantocratore, meraviglia artistica alta sette metri e larga circa tredici metri e mezzo, che la gente del luogo ha definito “Padre Eterno di Monreale”.
Non dimenticate, al vostro rientro, di acquistare il delizioso pane per cui Monreale è famosa nel palermitano.