Le isole Eolie sono un’incantevole oasi di bellezza e di pace sospesa tra cielo e terra. Isole sospese nell’azzurro di un mare straordinariamente ricco di flora e fauna da esplorare e contemplare. Il diving e lo snorkeling sono le attività più ricercate per ammirare i meravigliosi fondali di questo arcipelago che dal 2000 è stato inserito nella World Heritage List dell’Unesco. In queste righe vi conduciamo alla scoperta dei luoghi più interessanti presenti alle Eolie per godere di immersioni straordinarie e mozzafiato.
Diving
Se siete appassionati di diving potrete trovare alle Eolie molti centri pronti a guidarvi nelle vostre escursioni sottomarine. I punti di maggiore interesse sono dislocati nell’intero Arcipelago e sono tutti meritevoli di una visita che non mancherà di lasciarvi sensazioni uniche.
A Lipari, nella parte nord orientale, troviamo tre punti degni di nota: lo Scoglio dei Monaci, la Parete dei Gabbiani e Punta Castagna. I fondali sono ricolmi di rami di gorgonie rosse, habitat perfetto per aragoste, cernie, mustele (mustelle o mostelle) e pesci pappagallo. Spostandoci ad Ovest si presentano davanti al nostro sguardo la Secca del Bagno e la Pietra del Bagno entrambe formate da pareti coloratissime. A Sud invece la Secca delle Formiche, le Formiche e Pietra Menalda sono i siti più interessanti, con una fauna particolarmente abbondante e variegata.
Vulcano ci offre altri appassionanti scorci come la Franata dell’Arcipelago a Nord o la Parete della Sirenetta e Capo Grillo ad Est. Spettacolari anche le immersioni che potrete effettuare a Capo Grosso, Capo Testa Grossa e lo Scoglio del Quaglietto; quest’ultima è una delle immersioni più belle dell’isola di Vulcano con una grossa quantità di gamberi ed una grotta dove si trova un’immagine della Madonna.
Le immersioni da sottolineare a Salina sono due. A Sud troviamo Punta Tre Pietre, detta così perchè alla base della parete sono presenti tre dorsali consecutive. A Nord invece Secca del Capo si propone come uno dei punti più belli e impegnativi delle Eolie: qui, cernie, murene, mustele e gronghi la fanno da padroni assoluti. Da non perdere poi l’immersione nella splendida Secca di Pollara, al largo dell’omonima baia.
A Nord di Filicudi, la Secca dei Sei Metri offre un fondale ricolmo di numerosi massi con colonie di gorgonie rosse e la possibilità di scorgere murene e aragoste, molto abbondanti in questo punto. A Sud-Est sono presenti altri due siti davvero interessanti. La Grotta dei Gamberi è situata tra i 33 e i 39 metri sotto il livello del mare ed è un tratto ricco di vita dal punto di vista faunistico, con una quantità di gamberi davvero straordinaria. Un discorso a parte merita la Secca di Capo Graziano, sito di notevole importanza per l’archeologia subacquea mondiale, a causa dei molti naufragi che si sono succeduti nel corso del tempo.
Lungo il percorso è già possibile osservare i resti di vecchi naufragi ma è alla profondità di 30 m, sul fondale sabbioso, che si può ammirare il famoso relitto “Roghi” col suo carico di anfore del IV sec a.C.. Capo Graziano è da visitare anche per l’alto valore naturalistico. Essendo vietata la pesca da decenni, l’habitat sottomarino è particolarmente ricco e florido. E’ da sottolineare come l’immersione sia ammessa solo se guidata da un diving autorizzato, mentre i sub che vi partecipano devono mostrare la certificazione ottenuta per scendere fino ai 30 m di profondità.
Alicudi esprime il massimo della sua bellezza dal punto di vista subacqueo a pochi metri di profondità. Ad Alicudi non sono presenti secche e i fondali sono piuttosto omogenei, ricoperti di alghe e Posidonia oceanica. Da visitare in modo particolare la Cigliata di Tramontana a Nord dell’isola.
A Nord-Est di Stromboli si trovano i due punti più “appetibili” per le vostre immersioni: Strombolicchio e la Secca di Scirocco.
Strombolicchio è uno dei siti più gettonati oltre che un vero e proprio simbolo dell’isola eoffre la possibilità di immergersi da diversi versanti. Ricchissima la fauna presente: cernie, barracuda, aragoste, dentici, ricciole e occhiate. La flora che circonda questo magnifico posto è particolarmente ampia e rigogliosa. La Secca di Scirocco è un’immersione davvero unica nel suo genere. Si tratta di una grossa montagna subacquea che si solleva a circa 25 mt sulla superficie del mare. Lo scenario offerto da questo punto è incantevole, tanto che la Secca di Scirocco viene considerata tra le immersioni più belle non solo del mar Tirreno. I fianchi di questo monolite sono ricoperti completamente di gorgonie rosse, la trasparenza dell’acqua è assoluta e la fauna è piena di ricciole, tonni, cernie e mustele. Da segnalare inoltre i punti Le Terrazze, la Secca di Mezzo e Punta Restuccia.
A Panarea, nel settore nord-est dell’Isola, è presente lo Scoglio di Spinazzola: un monolite decisamente suggestivo e chiaro come il marmo, il cui punto più interessante è senz’altro quello situato sulla parete occidentale. Il relitto di Lisca Bianca ad Est di Panarea, invece, è tra i tantissimi relitti dispersi sui fondali delle Eolie e forse anche l’unico rintracciabile a profondità accettabili per l’immersione sportiva. La zona di Le Formiche a Sud-Est dell’isola è detta così per le dimensioni più piccole rispetto agli altri scogli delle Eolie. L’immersione non è impegnativa, tanto da essere consigliata anche a chi è alle prime armi con le apparecchiature subacquee.
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Lo snorkeling, che consiste nel nuoto con maschera in superficie (fino a 5 mt di profondità), è un’altra attività praticabilissima nelle Eolie e sono davvero tanti i punti da non perdere.
A Vulcano sono da visitare le Grotte di Ponente e le Grotte Termali, queste ultime esplorabili soprattutto da chi sa fare buon uso del respiratore. Su quest’isola meravigliosa consigliamo inoltre di osservare i fondali di Spiaggia dell’Asino e Scoglio Quaglietto.
A Panarea immergetevi invece nella bellezza di Cala Junco, Lisca Bianca e Lisca Nera, oltre che nelle splendide acque che circondano gli isolotti di Dattilo e Basiluzzo.
Lipari vi offre lo splendore delle sue acque che bagnano Punta Castagna, le Spiagge Bianche e i meravigliosi faraglioni che si ergono sul mare nella parte meridionale dell’isola.
A Filicudi è d’obbligo una tappa per ammirare le acque tra la Grotta del Bue Marino e l’imponente Faraglione della Canna alto circa 74 m. Anche l’insenatura del faro risulta essere uno dei posti più belli per lo snorkeling.
Ad Alicudi la Spiaggia Bazzina è quella che più di tutte si presta all’attività di esplorazione dei fondali, insieme alla incantevole Cigliata di Tramontana.
Salina esprime la sua massima bellezza sottomarina al largo della fantastica spiaggia di Pollara, ma altre immersioni indimenticabili le potrete vivere nei dintorni di Capo Faro, Punta Scario, Torricella e Grottazza.
L’isola di Stromboli è un vero e proprio paradiso per chi ama lo snorkeling sia per i fondali meravigliosi che per la varietà delle specie ittiche presenti. Da non perdere in particolare i fondali circostanti Strombolicchio e la Sciara del Fuoco sulla costa nord-est dell’Isola.
Le Eolie sono un incanto da non lasciarvi sfuggire e che vi conquisterà, spingendovi a ritornare ancora in queste acque sorprendenti che cattureranno per sempre il vostro sguardo e il vostro cuore!
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