Ceramica ischitana: una storia millenaria

Pithecusa è considerata uno dei più antichi approdi greci sul suolo italiano, situato nel comune di Lacco Ameno dell’isola d’Ischia.

Contrariamente a quanto fantasiosamente spesso si narra, il nome non sta a significare isola delle scimmie, ma bensì isola dei vasai. Infatti, proprio nella baia di San Montano sono innumerevoli i ritrovamenti archeologici di vasi e coppe risalenti all’VII secolo a.c.

Un esempio di fama mondiale è il ritrovamento della cosiddetta Coppa di Nestore ad opera dell’archeologo tedesco Giorgio Buchner.
la coppa di nestoreLa coppa è una kotyle, una piccola tazza di uso comune larga non più di dieci centimetri, decorata con una serie di motivi geometrici. Alludendo alla famosa coppa descritta nell’Illiade di Omero, questa reca inciso su di un lato la seguente scritta in alfabeto euboico: « Io sono la bella coppa di Nestore, chi berrà da questa coppa subito lo prenderà il desiderio di Afrodite dalla bella corona ».
Attualmente il reperto è custodito nel complesso di Villa Arbusto di Lacco Ameno ed è possibile ammirarlo dal vivo presso il Museo Archeologico di Pithecusae.

Dopo millenni, ad Ischia la passione per la ceramica brucia ancora ardentemente, oltre che nella zona dello storico accampamento greco, anche nei comuni limitrofi di Casamicciola Terme e Forio.

Sulla lunga costa di Casamicciola, l’ antica fabbrica di Ceramiche Mennella, con i suoi 500 anni di storia, è uno dei maggiori punti di riferimento di quest’arte immortale,  grazie ad un lavoro che si tramanda di generazione in generazione.
Possiamo chiaramente ritrovare la saggezza dei vecchi maestri, nella stessa passione e maestria degli artigiani di oggi.
Nelle sale della fabbrica sono esposti pezzi di notevole fattura e di grande suggestione che esaltano la capacità di decorare con l’estro e l’essenziale compostezza tipici della scuola ischitana.

Cronologicamente molto più moderno è il laboratorio del maestro Costantino Punzo, delle cui opere si nutre la fruttuosa attività La Madonnella Ceramiche.
Con un esperienza trentennale, il maestro realizza pezzi unici in sola ceramica e in ceramica e legno, ispirati alla secolare tradizione del luogo. La perizia del lavoro artigianale è evidente nei suoi prodotti interamente realizzati a mano, resi unici anche dalla scelta dell’argilla ischitana, dall’attenta ricerca di smalti e colori e l’utilizzo di legni pregiati.

Questi sopra elencati sono solo un paio tra i più illustri esempi di artisti della ceramica e della terracotta che è possibile incontrare sull’isola d’Ischia. Una delle tappe imperdibili per portare in casa propria un souvenir d’inconfondibile bellezza e dal forte respiro mediterraneo.

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